venerdì 25 febbraio 2011
150' ANNI UNITA' D'ITALIA
secondo noi è un fatto decisamente importante perchè si festeggiano 150 anni di unità, tantissimo tempo.
Per raggiungere questa unità che ci accompagna ormai da 150 anni hanno partecipato e aiutato moltissime persone che si sono impegnate al massimo!!!
A nostro parere è giusto ricordare questo avvenimento perchè tratta della nostra storia: la storia d'ITALIA!!
martedì 22 febbraio 2011
I SEI CAPPELLI
I sei cappelli sono legati a vari tipi di emozioni e grazie al colore è facilmente collegabile ad una tipologia di pensiero.
Essi sono:
1. Bianco: fatti, informazioni, logica.
Immagina di essere un computer e di analizzare freddamente la situazione, basandoti soltanto sui fatti di cui disponi, con obiettività e oggettività.
2. Rosso: emozioni, passioni, rabbia.
La chiave di interpretazione è costituita dalle sensazioni che si provano, senza cercare di spiegarle o catalogarle. E' importante ascoltare queste emozioni per sentire anche le più lievi e per esaltare le intuizioni, le impressioni, le vibrazioni collegate.
3. Nero: negatività
In questo caso si pensa a tutte le cose che potrebbero evitare il successo del proprio progetto, tutti gli inconvenienti, i problemi, i possibili eventi sfavorevoli.Si individuano li errori e le cose da non fare: è un tipo di pensiero molto critico, ma non pessimista, in quanto questa è una sensazione, un emozione da valutare con il cappello rosso.
4. Giallo: colore del sole e della positività, dell'ottimismo, della speranza. Attuare un pensiero costruttivo, che si concentra sui benefici, i vantaggi, le opportunità, che possono essere generate.
5. Verde: indica la nascita di nuove idee e lo sviluppo del pensiero creativo vero e proprio.
Il verde si collega alla natura, alla nascita e alla fertilità, delle vita come delle idee. In questa fase si ricercano le alternative e le opportunità possibili.
6. Blu: si riferisce al controllo al monitoraggio, è, come afferma lo stesso De Bono, il cappello del "direttore d'orchestra". Questo è il momento in cui si mettono insieme le idee e tutto quanto prodotto con gli altri cappelli, per sviluppare un progetto, integrando tutti gli spunti venuti alla luce.
Da questa prospettiva si può tornare indietro, indossando gli altri cappelli, nel caso si intenda completare l'esplorazione di uno dei diversi stili di pensiero.
Essi sono:
1. Bianco: fatti, informazioni, logica.
Immagina di essere un computer e di analizzare freddamente la situazione, basandoti soltanto sui fatti di cui disponi, con obiettività e oggettività.
2. Rosso: emozioni, passioni, rabbia.
La chiave di interpretazione è costituita dalle sensazioni che si provano, senza cercare di spiegarle o catalogarle. E' importante ascoltare queste emozioni per sentire anche le più lievi e per esaltare le intuizioni, le impressioni, le vibrazioni collegate.
3. Nero: negatività
In questo caso si pensa a tutte le cose che potrebbero evitare il successo del proprio progetto, tutti gli inconvenienti, i problemi, i possibili eventi sfavorevoli.Si individuano li errori e le cose da non fare: è un tipo di pensiero molto critico, ma non pessimista, in quanto questa è una sensazione, un emozione da valutare con il cappello rosso.
4. Giallo: colore del sole e della positività, dell'ottimismo, della speranza. Attuare un pensiero costruttivo, che si concentra sui benefici, i vantaggi, le opportunità, che possono essere generate.
5. Verde: indica la nascita di nuove idee e lo sviluppo del pensiero creativo vero e proprio.
Il verde si collega alla natura, alla nascita e alla fertilità, delle vita come delle idee. In questa fase si ricercano le alternative e le opportunità possibili.
6. Blu: si riferisce al controllo al monitoraggio, è, come afferma lo stesso De Bono, il cappello del "direttore d'orchestra". Questo è il momento in cui si mettono insieme le idee e tutto quanto prodotto con gli altri cappelli, per sviluppare un progetto, integrando tutti gli spunti venuti alla luce.
Da questa prospettiva si può tornare indietro, indossando gli altri cappelli, nel caso si intenda completare l'esplorazione di uno dei diversi stili di pensiero.
venerdì 18 febbraio 2011
IL NOSTRO TEST
CODICE cs3f6thx38706ny
La cosa in cui abbiamo avuto maggiori risultati è stato il campo musicale mentre quello con il minore risultato è stato il campo naturalistico
La cosa in cui abbiamo avuto maggiori risultati è stato il campo musicale mentre quello con il minore risultato è stato il campo naturalistico
mercoledì 16 febbraio 2011
venerdì 11 febbraio 2011
ILLUSIONI PERCETTIVE
Una illusione ottica è una qualsiasi illusione che inganna l'apparato visivo umano, facendogli percepire qualcosa che non è presente o facendogli percepire in modo scorretto qualcosa che nella realtà si presenta diversamente.
Le illusioni ottiche possono manifestarsi naturalmente o essere dimostrate da specifici trucchi visuali che mostrano particolari assunzioni del sistema percettivo umano.
Ci sono varie tipi di illusioni:
1- illusioni geometriche
Sono illusioni cognitive in cui viene percepita erroneamente la geometria dell'immagine o parte di essa. Per esempio linee parallele vengono percepite come divergenti, convergenti o curve. In altri casi due elementi che hanno la stessa dimensione sono percepiti con dimensione differente.
2-illusioni prospettiche
Per rappresentare le immagini tridimensionali su una superficie piatta si utilizzano tecniche di proiezione prospettica.
3-illusioni di colore e contrasto
In questa categoria di illusioni particolari giochi di contrasto inducono a giudicare di colore o livello di grigio differente due aree che in realtà sono identiche
4-illusioni di completamento
In alcune illusioni si ha la percezione di parti di immagini che non esistono realmente. In alcuni casi la natura del fenomeno è fisiologica, come nell'illusione della griglia di Hermann o della griglia scintillante.
5- illusioni di movimento
In queste illusioni si percepisce un movimento di alcuni elementi dell'immagine che ovviamente, essendo stampati su un foglio di carta sono necessariamente immobili come ad esempio, Le 9 ruote.
Le illusioni ottiche possono manifestarsi naturalmente o essere dimostrate da specifici trucchi visuali che mostrano particolari assunzioni del sistema percettivo umano.
Ci sono varie tipi di illusioni:
1- illusioni geometriche
Sono illusioni cognitive in cui viene percepita erroneamente la geometria dell'immagine o parte di essa. Per esempio linee parallele vengono percepite come divergenti, convergenti o curve. In altri casi due elementi che hanno la stessa dimensione sono percepiti con dimensione differente.
2-illusioni prospettiche
Per rappresentare le immagini tridimensionali su una superficie piatta si utilizzano tecniche di proiezione prospettica.
3-illusioni di colore e contrasto
In questa categoria di illusioni particolari giochi di contrasto inducono a giudicare di colore o livello di grigio differente due aree che in realtà sono identiche
4-illusioni di completamento
In alcune illusioni si ha la percezione di parti di immagini che non esistono realmente. In alcuni casi la natura del fenomeno è fisiologica, come nell'illusione della griglia di Hermann o della griglia scintillante.
5- illusioni di movimento
In queste illusioni si percepisce un movimento di alcuni elementi dell'immagine che ovviamente, essendo stampati su un foglio di carta sono necessariamente immobili come ad esempio, Le 9 ruote.
martedì 8 febbraio 2011
festa del patrono di Brescia
S. Faustino cade il 15 febbraio e quel giorno Brescia festeggia il suo Santo Patrono; in città si tiene per tutta la giornata una fiera-mercato veramente grande, animata e ricca, come tuttavia se ne possono trovare tante in Italia i bresciani riscoprono per un giorno le proprie origini e questa città, solo di recente valorizzata nelle sue enormi attrattive turistico - culturali, si anima di gente, sfodera la propria identità e viene pervasa da un clima festaiolo avvertibile in ogni dove.
Allora la festa diviene occasione per ritrovare antiche usanze, percorrere quartieri altrimenti poco frequentabili, vivere il centro storico di Brescia mescolandosi alla fiumana di gente che dalla mattina fino alla sera invade la città.
Cominciamo con lo svelare una piccola ingiustizia : anche se per tutti, Bresciani compresi, il 15 febbraio è "San Faustino" e basta, in realtà questo giorno celebra i due Santi protettori di Brescia, Faustino e Giovita; per uno strano scherzo del destino, Giovita viene quasi sempre "bellamente" dimenticato!!!
Per saperne di più, dal punto di vista storico, sui due martiri bresciani, consigliamo di visitare in internet: San Faustino e Giovita
COME LA VIVI?
la viviamo in allegria con gli amici o la famiglia andando in giro per le bancarelle
E' UTILE?
Si è utile per ricordare i patroni della nostra splendida città!!
http://www.google.it/images?hl=it&source=imghp&biw=1020&bih
Allora la festa diviene occasione per ritrovare antiche usanze, percorrere quartieri altrimenti poco frequentabili, vivere il centro storico di Brescia mescolandosi alla fiumana di gente che dalla mattina fino alla sera invade la città.
Cominciamo con lo svelare una piccola ingiustizia : anche se per tutti, Bresciani compresi, il 15 febbraio è "San Faustino" e basta, in realtà questo giorno celebra i due Santi protettori di Brescia, Faustino e Giovita; per uno strano scherzo del destino, Giovita viene quasi sempre "bellamente" dimenticato!!!
Per saperne di più, dal punto di vista storico, sui due martiri bresciani, consigliamo di visitare in internet: San Faustino e Giovita
COME LA VIVI?
la viviamo in allegria con gli amici o la famiglia andando in giro per le bancarelle
E' UTILE?
Si è utile per ricordare i patroni della nostra splendida città!!
http://www.google.it/images?hl=it&source=imghp&biw=1020&bih
Iscriviti a:
Post (Atom)